Tekken 8: la Nostra Recensione

Tekken 8 è l’ultimo capitolo della celebre serie di picchiaduro sviluppata da Bandai Namco Entertainment. Con la sua combinazione di grafica eccezionale, un gameplay avvincente e una vasta gamma di personaggi e mosse, Tekken 8 si posiziona come un titolo imprescindibile per gli appassionati del genere.

Tekken nasce come cabinato nel 1994 e su console con il porting del primo capitolo su PlayStation nello stesso anno. Stiamo quindi parlando di una serie che è di diritto nella TOP 3 delle serie di picchiaduro insieme a Mortal Kombat e Street Fighter, che hanno pubblicato i loro ultimi capitoli pochi mesi fa.

Arriviamo a questa recensione dopo aver provato Closed Beta e Demo rilasciate da Bandai Namco nel 2023, e dopo aver poi giocato a fondo (conseguendo un bel platino, ndr) la versione finale rilasciata il 26 Gennaio di quest’anno su Xbox Series X|S, PlayStation 5 e PC via Steam.

Partiamo dalla storia e dalle altre modalità offline. Questo titolo, fin dal primo capitolo, narra la storia della famiglia Mishima e della sua azienda, la Mishima Zaibatsu. Tekken 8 non delude e ancora una volta, a farla da padrone, sono Kazuya Mishima e Jin Kazama (suo figlio) con uno scontro epico che coinvolgerà praticamente tutto il roster presente in una guerra senza quartiere. La scrittura della modalità, se non per qualche piccola sbavatura, è una delle migliori della serie. Anche le cutscene ed i combattimenti sono realizzati con una CGI davvero impeccabile figlia soprattutto dell’esclusività di questo titolo per la Current Gen (non è attualmente previsto su PS4 e Xbox One).

Di questa modalità, spicca anche il fatto che gli sviluppatori hanno voluto includere al suo interno 3 “sottomodalità” già ben note ai fan della serie: Il King of Iron Fist Tournament, gli incontri classici e una specie di Tekken Force.

Durante lo svolgimento dei 15 capitoli della storia, ci troveremo a dover affrontare incontri classici di intermezzo che portano avanti la trama del gioco. Avremo poi la possibilità di affrontare il TEKKEN vero e proprio potendo scegliere anche quale combattente impersonare. Infine avremo anche la possibilità di affrontare orde di nemici in una fase di gioco che è chiaramente un rimando alla celebre Tekken Force nata su Tekken 3 e riproposta in altri capitoli successivi (precisamente il 4°, il 5° ed il 6° capitolo della saga). I 15 capitoli scorrono molto fluidi ed in circa 3 ore è possibile completare la campagna principale ed essere quindi in pari con la storia.

Un’altra modalità presente in Tekken 8 è la Quest Arcade, che include una storia. Qui vi verrà chiesto di personalizzare il vostro avatar e poi verrete trasportati in un mondo “chibi” dove affronterete vari tornei in diverse Sale Giochi che culmineranno in un torneo per eleggere il miglior giocatore della Regione. Questa modalità funge principalmente da tutorial, in cui il mentore Max vi guiderà passo passo attraverso tutte le funzionalità presenti nel gameplay del gioco.

I veterani potranno saltare le basi e concentrarsi direttamente sulle nuove caratteristiche, mentre i novizi della serie potranno imparare partendo dalle basi. Per i fan più appassionati, gli sviluppatori hanno creato la modalità Episodi Personaggio. Qui è possibile scegliere un qualsiasi personaggio del Roster e competere con lui in cinque incontri che approfondiranno le vicissitudini del lottatore all’interno dell’arco temporale di Tekken 8.

Un’altra modalità offline presente nel gioco è la Super Battaglia Fantasma, in cui è possibile sfidare una serie di Ghost di giocatori reali in modalità asincrona. Qui potrete scegliere la difficoltà degli avversari e sbloccare anche costumi e oggetti per la personalizzazione dei lottatori. Per i giocatori nostalgici è stata inserita anche la Modalità Tekken Ball, in cui i combattenti in campo dovranno colpire una palla scagliandosela addosso per mandare K.O. l’avversario.

Presente anche una modalità Personalizzazione, dove potrete sbizzarrirvi nella creazione delle vostre personalissime versioni dei lottatori. In questo ottavo capitolo, potrete davvero creare delle skin divertenti e uniche come mai prima.

Esaminiamo ora il comparto multiplayer. La novità principale di Tekken 8 riguardo al multiplayer è sicuramente la Lounge di combattimento Tekken. Qui impersonerete il vostro avatar (lo stesso creato per la modalità Quest Arcade) e vi troverete all’interno di una lounge popolata dai giocatori, dove potrete sfidarvi o semplicemente chiacchierare ed incontrare nuovi possibili avversari.

Sono presenti le partite classificate online che vi permetteranno di scalare le classifiche sfidando i migliori giocatori di Tekken 8 in circolazione. È inoltre possibile creare lobby private in cui poter competere online con amici da tutto il mondo. Il gioco supporta il crossplay, consentendo quindi di sfidarsi con avversari che giocano da altre piattaforme.

È giunto adesso il momento di parlare del gameplay di Tekken 8. Il gioco si attiene alla consolidata base della serie, introducendo però alcune interessanti novità. La prima novità è l’Heat, uno stato che il combattente può raggiungere una volta per round. Una volta entrato in Heat, il lottatore risulterà più forte e infliggerà danni maggiori all’avversario per un breve periodo. Alcune mosse possono essere utilizzate solo dopo aver attivato l’Heat, come ad esempio l’Heat Smash, una mossa potente che disattiverà lo stato di Heat una volta utilizzata, e l’Heat Dash, una mossa dirompente che permetterà di concatenare una combo aerea.

Un’altra importante novità sul fronte del gameplay è la Rage Art, paragonabile alla mossa della disperazione. Quando il lottatore si ritroverà con la barra della salute molto bassa, entrerà automaticamente in Rage mode, e premendo R2/RT si potrà attivare una mossa speciale. La Rage Art, se messa a segno, potrà ribaltare le sorti di un round a favore dell’utilizzatore. Ogni personaggio presente nel roster possiede un Heat Smash e una Rage Art uniche, oltre a uno stile di combattimento e un moveset peculiari. Nonostante la spettacolarità e la non realistica veridicità di alcune mosse, gli stili di combattimento sono ben rappresentati nel gioco.

Dulcis in fundo… il comparto tecnico. Ribadiamo che Tekken 8 è un titolo che è possibile giocare unicamente su Xbox Series X/S, PlayStation 5 e Steam. Con l’abbandono della vecchia generazione, il livello grafico non può che essere effettivamente migliorato rispetto al settimo capitolo datato 2017. Le animazioni dei lottatori sono ottime così come gli effetti grafici dei colpi, dell’Heat e delle Rage Art.

Anche le arene sono state ottimamente realizzate e, molto spesso, reagiscono dinamicamente al combattimento. Si potranno rompere pareti così come pavimenti. In determinate arene si potrà interagire indirettamente con elementi presenti sullo sfondo, come bombole infiammabili, gabbie di metallo, campi di forza, e altro ancora. Le cutscene nella modalità storia e nella modalità Episodio Personaggi sono state prodotte con una CGI davvero ben riuscita. A mani basse il Tekken “più bello” che sia mai stato prodotto.

Anche il comparto audio fa la sua egregia figura e si mantiene sugli altissimi standard della serie. In ogni momento del gioco una colonna sonora incalzante fomenta i giocatori. Menzione particolare per alcune tracce utilizzate per le cutscene o dei combattimenti presenti nella modalità Storia che generano sicuramente dei momenti “Wow”.

In conclusione, Tekken 8 è un’ottima aggiunta alla serie, offrendo una combinazione vincente di grafica mozzafiato, gameplay coinvolgente e una vasta gamma di personaggi. Tekken 8 si distingue come un titolo di riferimento nel genere dei picchiaduro, promettendo di tenere i giocatori impegnati per molto tempo. Un acquisto imprescindibile per gli appassionati del genere, nonché un ottimo acquisto per chi volesse approcciarsi con la serie per la prima volta.

Recensito nella versione per Xbox Series X|S.

I titoli dei giochi, i marchi e le immagini sono materiale protetto da copyright dei rispettivi proprietari.