Jusant: la Nostra Recensione

Jusant è un puzzle platform sviluppato ed edito da Don’t Nod, pubblicato a fine Ottobre 2023 per PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC. Sin dall’inzio ci troviamo in una spiaggia inaridita e desolata, vestendo i panni di un’enigmatica figura solitaria che dovrà fronteggiare e scalare un’alta struttura rocciosa. In francese, la parola “jusant” indica letteralmente il deflusso della marea, quindi sin dall’inizio possiamo dedurre cosa sia accaduto intorno a noi.

Scalando ed esplorando, troveremo abitazioni, lettere e tracce di una civiltà apparentemente estintasi nel corso degli anni a causa del ritiro della marea e della siccità. Proprio grazie alle missive riusciremo a comprendere la reale portata di quanto accaduto, ma anche i sogni e le speranze di chi le ha scritte. Inoltre non saremo da soli; ad accompagnarci in questo viaggio ci sarà una tenera e buffa creatura dotata di misteriosi poteri magici che, spesso, torneranno molto utili per proseguire nell’avventura.

Jusant è un titolo breve, della durata di circa 3h, basato principalmente sulla scalata ed eventualmente sulla raccolta di collezionabili. L’alternarsi di tasti permette di spostarci più o meno agevolmente sulle pareti di roccia. La possibilità di agganciarci ad un punto impedisce di precipitare, rendendo la situazione comoda, soprattutto a centinaia di metri dal suolo. È importante prestare attenzione alla barra della stamina, poiché se troppo bassa ci impedirà di proseguire oltre, e al posizionamento dei tre chiodi da scalata. Questi ultimi danno infatti la possibilità di dondolarci o spostarci lateralmente sulla parete di roccia verso appigli più distanti.

In generale, il livello di difficoltà in Jusant si mantiene tutto sommato basso. Questo volge certamente a favore della narrazione, che in tal modo si mantiene ben cadenzata ed omogenea. Tuttavia, per chi desidera un maggior livello di sfida, tutto questo potrebbe risultare poco interessante.

Per quanto riguarda l’audio, la desolazione è resa alla perfezione; mentre giochiamo, per una buona parte del tempo, percepiamo soltanto i suoni ambientali, ma i momenti di maggior pathos sono accompagnati da un’ottima colonna sonora. Anche l’assenza di dialoghi contribuisce al senso di abbandono. A livello grafico è impossibile non apprezzare il titolo di Don’t Nod, sia per i colori e le animazioni, ma anche per le ambientazioni ben caratterizzate.

Per quanto breve e sicuramente più “denso” nella prima metà di gioco, Jusant ha una trama affascinante e complessa che spinge il giocatore a proseguire fino in fondo. Anche la scena finale, forse più breve di quanto ci si aspetti, risulta evocativa ed emozionante, a nostro avviso coerente con il resto dell’avventura.

In sintesi, Jusant si è rivelato un titolo che non delude le aspettative, capace di intrattenere e coinvolgere i giocatori nonostante la sua brevità. Un’esperienza con una grafica ed una colonna sonora di alta qualità.

Recensito nella versione per Xbox Series X|S.

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