House Flipper 2: la Nostra Recensione

Dopo aver giocato a House Flipper non vedevamo l’ora di provare il secondo capitolo del gioco di simulazione a tema ristrutturazioni. Stavolta abbiamo avuto l’opportunità di testarlo su console, ed ecco quindi la nostra opinione. House Flipper 2, sviluppato e pubblicato da Frozen District, è uscito a Dicembre 2023 su PC. Dopo un leggero ritardo, volto al miglioramento del gameplay su console, oggi finalmente approda su PlayStation 5 e Xbox Series X|S.

La prima novità che si presenta all’avvio del gioco è la possibilità di scegliere un profilo (maschile o femminile) per il protagonista, scelta che però non andrà ad impattare sul gameplay. Un’altra novità molto gradita è stata la presenza, sebbene solo virtuale, di altri personaggi. Infatti, sebbene anche nel primo capitolo fosse possibile ricevere richieste da parte dei vari clienti, i personaggi secondari erano spesso poco caratterizzati. In House Flipper 2 pare esservi una maggiore caratterizzazione dei clienti, dai quali è possibile ricevere anche telefonate. In questi frangenti ci verranno fatte delle richieste specifiche da aggiungere agli altri incarichi in corso, con la possibilità da parte nostra di scegliere tra diverse risposte da dare. Questo ha contribuito a dare una sorta di background a tutte le ristrutturazioni effettuate, rendendo il gioco decisamente meno impersonale.

Riguardo al gameplay, sin dall’inizio il gioco guida ottimamente nella scoperta delle varie nozioni da imparare e degli strumenti da utilizzare, svelati man mano che il gioco procede. In generale, l’uso degli strumenti è molto intuitivo, ma nel nostro cammino troveremo comunque delle brevi e utili guide che ci insegneranno le nozioni base per imparare a utilizzarli al meglio. Tra gli strumenti in dotazione, ritorna lo Strumento Flipper che, se prima era utilizzabile solo per vendere gli oggetti inutili, ora viene potenziato e dotato di altre utilissime funzioni. 

L’utilizzo del controller, che ci intimoriva non poco, non è stato affatto complicato, sebbene sia necessario acquisire una certa dimestichezza per imparare a muoversi in maniera fluida all’interno del gioco. In ogni caso, grazie al sistema di allineamento degli oggetti, posizionare mobili e accessori è decisamente più facile. Come nel capitolo precedente, anche in House Flipper 2 è presente un sistema di Punti Miglioramento. Questo permetterà di accrescere le nostre abilità, rendendoci la vita molto più semplice.

Parlando delle abilità, nel secondo capitolo di Frozen District ecco arrivare il Senso Flipper, utile per scovare le odiose macchie nascoste. Avremo inoltre un sistema di valutazione da una a tre stelle. A partire dalla prima stella potremo completare l’incarico ma, più saremo precisi, più stelle riceveremo.

Tra le novità introdotte nel gioco non possiamo non menzionare la più importante, ovvero la modalità Sandbox. Qui sarà possibile costruire, personalizzare ed arredare, totalmente da zero, le proprie case e condividerle tramite mod.io con gli amici. Se adorate costruire, questa è di sicuro la modalità che fa per voi. Inoltre, la possibilità di condividere le proprie creazioni e di creare sfide per altri utenti, donano al gioco un’ottima longevità. Un’altra divertente novità è stata l’introduzione del minigioco The Floor Is Lava; senza fare spoiler, abbiamo apprezzato sia il modo in cui è stato inserito all’interno del contesto di gioco, che la possibilità di rigiocarlo a piacimento, nonostante la brevità.

Per quanto riguarda il comparto grafico, quello di House Flipper 2 è nettamente superiore al primo. Colori brillanti e miglioramenti nell’illuminazione contribuiscono a rendere l’ambiente decisamente più piacevole alla vista. Sebbene non si vedano mai npc, il gioco appare comunque “vivo” e meno “solitario”. Anche le interfacce sono più gradevoli e meno spigolose, ed è apprezzabile l’aspetto dei vari personaggi. Molte le possibilità di personalizzazione di mobili, oggetti e allestimenti di interni. Qualche piccola sbavatura in alcune traduzioni, non sempre perfette o coerenti.

Il comparto audio è naturalmente molto basilare, ma piacevole. Del resto non è il punto focale di questo gioco e va bene così. La colonna sonora accompagna piacevolmente le nostre ristrutturazioni, senza mai disturbare.

In conclusione, House Flipper 2 si è dimostrato all’altezza delle aspettative. I miglioramenti gli hanno dato una marcia in più, così come l’ottima modalità Sandbox, sebbene per goderne le potenzialità sia necessario imparare le basi per acquisire maggiore padronanza di alcuni strumenti, soprattutto con l’uso del controller. Nonostante qualche piccola sbavatura nelle traduzioni, oltre alla necessità di prestare maggiore attenzione alla precisione se si gioca da console, siamo rimasti estremamente colpiti dalla cura dei dettagli e dalle possibilità che l’ottimo titolo di Frozen District offre.

Recensito nella versione per Xbox Series X|S. Ringraziamo Frozen District per la Press Copy.

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