Rilasciato su Steam lo scorso 31 Agosto, Easy Ball Game è un nuovo titolo basato sulle dinamiche di “Only Up” con un livello di difficoltà elevato. Una palla dovrà tentare la scalata a suon di salti, rotolamenti e sfide che ne metteranno a rischio il già precario equilibrio. Abbiamo quindi avuto modo di intervistare Eros Rossi, ideatore e sviluppatore di Easy Ball Game. In questa intervista Eros ci racconta dettagli e retroscena su di sé e sullo sviluppo del suo primo gioco.
G4F: Parlaci un po’ di te: come è nata la tua passione per i videogiochi e quali sono i titoli o i generi che preferisci?
Eros Rossi: Bella domanda, e per rispondere devo tornare agli albori della mia infanzia. Da quando ho memoria ricordo di avere sempre avuto un pad tra le mani. Ho iniziato da piccolissimo, con il Nintendo 64 e la prima PlayStation. Mi ha influenzato molto anche mio fratello maggiore, che guardavo giocare ipnotizzato dai capolavori usciti in quegli anni, in particolare Final Fantasy VIII, che ricordo come se fosse parte di me. Proprio per questo motivo, il mio genere preferito é il fantasy, per la libertà che offre a livello di contenuti e la magia che riesce a trasmettere se sviluppato con cura.
Se dovessi citare alcuni titoli che mi hanno colpito particolarmente direi The Witcher 3, un titolo maestoso; Super Smash Bros: Brawl, su cui ho trascorso innumerevoli ore su Wii; e la saga di Gears of War, di cui ho apprezzato la storia e in cui mi sono chiuso per centinaia di ore nelle modalità online.
G4F: Passiamo ora al tuo nuovo progetto, Easy Ball Game: come e quando è emersa l’idea per questo gioco?
Eros Rossi: È abbastanza curioso come sia arrivato a sviluppare l’idea di Easy Ball Game nell’estate 2023. In quel periodo portai in live un gioco che coinvolgeva l’uso di una palla. Il gioco piacque tantissimo, ma si bloccò per via di un bug dopo due o tre livelli. Non riuscii più a proseguire, e trattandosi di un gioco del 2015, su Steam lo sviluppatore non rispose alle mie richieste di correzione del bug. Iniziai a pensare che, se avessi creato un gioco simile, avrei potuto generare lo stesso entusiasmo nelle mie live. Tuttavia, non sapendo come muovermi per la creazione di un videogioco accantonai l’impresa.
Poco prima dell’estate, però, decisi di provarci e scaricai Unreal Engine 5, con l’obiettivo di creare un videogioco simile da rilasciare nel periodo estivo. Una volta iniziato a lavorare al progetto, decisi di combinare la meccanica della palla con quella dei giochi stile Only Up, un genere molto apprezzato al momento e mai applicato a questa idea.
G4F: Ci sembra di capire che tu sia l’unico sviluppatore di Easy Ball Game; quanto tempo hai dedicato al gioco? Come descriveresti il tuo percorso nella creazione di un videogioco? Sei soddisfatto del risultato ottenuto?
Eros Rossi: In realtà non sono da solo, ma ho avuto un aiuto provvidenziale dalla persona giusta. Capiamoci, il percorso è realizzato al 100% da me, così come la dinamica della palla. Tuttavia devo ringraziare Paolo Orlandino, un collega e amico, che ha messo a disposizione tutte le sue competenze per gli aspetti più tecnici, di cui ancora non sono in grado di occuparmi o che comunque mi avrebbero richiesto molto più tempo. Ad esempio, il sistema del cambio delle skin è stato realizzato da lui, così come quello dei teletrasporti nelle diverse zone. Tra l’altro, anche lui sta realizzando un’avventura molto interessante, sempre del genere Only Up, ovvero One Box One Goal.
I lavori al progetto sono durati circa 4 mesi, lavorando circa 8 ore al giorno. L’elemento più difficile è stato svilupparlo contemporaneamente alla mia attività da content creator. Realizzare contenuti video e live e poi lavorare tutte quelle ore mi ha portato veramente al limite, ma alla fine posso dire di essere più che soddisfatto del risultato. Se dovessi descrivere il mio percorso di creazione, direi che è stato un cammino durissimo, pieno di incertezze ma una volta arrivato in vetta, mi sto godendo la vista, proprio come chi riuscirà a completare la scalata fino alla cima d’altronde.
G4F: Sono previsti aggiornamenti futuri per Easy Ball Game? Se possibile, puoi darci qualche anticipazione?
Eros Rossi: Sì, sono previsti aggiornamenti. L’obiettivo primario è quello di migliorare al massimo l’esperienza di base del titolo, quindi eliminare bug residui e rendere le zone difficili più abbordabili. Successivamente ho intenzione di rilasciare una versione della scalata chiamata “Impossible Mode“. In questa versione non avremo checkpoint e saranno disponibili diversi elementi che aumenteranno la difficoltà del titolo. La modalità è ovviamente realizzata per chi ha già completato la versione base. Sto pensando anche di inserire una “Quest Mode” dove affrontare dei livelli più brevi per sbloccare skin extra per la nostra palla. Sto valutando anche di creare percorsi speciali legati alle festività come Halloween o Natale, da rilasciare gratuitamente per chi ha acquistato il gioco.
G4F: Hai appena lanciato Easy Ball Game; hai già in mente nuovi progetti?
Eros Rossi: Mi piacerebbe lavorare a futuri progetti, ma per il momento sono totalmente concentrato su Easy Ball Game e su come affinare l’esperienza di gioco, oltre ad espanderla con nuovi contenuti.
G4F: Hai qualche messaggio da dare a chi vuole intraprendere l’avventura della creazione di un videogioco?
Eros Rossi: Se dovessi dare un messaggio a chi ha intenzione di provare a creare il proprio videogioco, direi di mettersi al lavoro solo se davvero determinati a raggiungere il proprio obiettivo. Ricordate che il motore pulsante per riuscire nella vostra impresa siete voi: siate caparbi, non fermatevi. È normale bloccarsi, avere paura di fallire e di non farcela, ma sta tutto nella vostra forza di volontà. In bocca al lupo.
Grazie mille dell’intervista e vi invito ad acquistare il gioco, costa quanto un kebab.
E noi ringraziamo Eros per averci concesso il suo tempo e per averci dato modo di conoscere meglio lui e il suo gioco. Vi ricordiamo che Easy Ball Game è già disponibile su Steam al costo di € 6,89. Se volete vedere Eros in azione sul suo gioco, potete trovarlo in live sul suo profilo TikTok.
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