Don Alemanno demolisce la censura dei cartoni animati giapponesi in Italia.
Chiunque sia nato e cresciuto tra la metà degli anni ’80 e la fine degli anni ’90 ha avuto la fortuna di poter crescere vedendo praticamente ogni pomeriggio i cartoni animati sulle principali reti televisive. Ma quanti sono consapevoli di quanti tagli e quante censure abbiano subito tali cartoni?
Partendo da questo presupposto, in un intervento sagace e divertente sul palco dell’Asian Wave di Etna Comics, Don Alemanno, fumettista, blogger e cantante, ha effettuato quella che è stata una vera e propria opera di demolizione di tutte le modifiche, dei tagli e le rielaborazioni fatti dalla censura. Col timore di turbare il pubblico italiano, in particolare quello più giovane, a cui fu indirizzata la maggior parte dei cartoni nipponici, la Mediaset operò un vero e proprio taglia e cuci, che modificò le opere e nella maggior parte dei casi ne distorse completamente il senso.
Da Lady Oscar, a Pollon, senza dimenticare quello che subì probabilmente il maggior numero di modifiche, ovvero Sailor Moon, Don Alemanno ha contestualizzato e spiegato al pubblico il perché di alcuni drammatici cambiamenti. I tagli e le censure sono stati frutto di un approccio completamente errato a quelli che avrebbero potuto invece rappresentare degli appunti di discussione e di arricchimento.
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