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Diablo IV: la Nostra Recensione con Voto

Un ritorno alle radici oscure e infuocate di Diablo.

Diablo IV è un gioco di ruolo d’azione molto atteso che ha finalmente fatto il suo debutto e ha catturato l’attenzione degli appassionati di tutto il mondo. Con l’obiettivo di riportare la serie alle sue radici, Activision Blizzard ha consegnato un’esperienza mozzafiato, ambientata in un mondo di demoni, oscurità e corruzione. Una delle prime cose che colpiscono di Diablo IV è la sua atmosfera. L’ambientazione gotica e cupa è un richiamo ai primi due Diablo e risulta avvolgente sin dall’inizio. Ogni dettaglio è curato con grande maestria, dai paesaggi tetri alle rovine decadenti e agli effetti sonori inquietanti. Non si può fare a meno di sentire la tensione nell’aria mentre esplori le profondità di Sanctuarium.

La main quest, che in Diablo IV rappresenta solo la punta dell’iceberg, è composta da un prologo, 6 atti ed un epilogo. In alcuni momenti della storia sarà anche possibile scegliere l’ordine delle missioni principali da seguire anche se sempre consigliabile, per una questione di bilanciamento di trama, seguire la main quest in modo da completare gli atti nell’ordine numerico corretto. La narrazione è sviluppata in una trama avvincente. Seppur intricato, l’intreccio di trama ha un ottimo sviluppo, una discreta caratterizzazione degli NPC coprotagonisti a discapito del nostro personaggio che risulterà a tratti in balia degli eventi.

Possiamo però considerare la storia come un grande ed articolato tutorial. I neofiti del genere potranno iniziare a prendere confidenza con le dinamiche di Diablo IV, invece gli esperti della saga e degli action rpg si potranno “scaldare le mani” in attesa della portata principale. Diablo IV rinasce in end game, quasi come se fosse un gioco nuovo. I giocatori, una volta terminata la main quest e raggiunto il livello 50 del personaggio, avranno accesso alla moltitudine di contenuti che il nuovo capitolo della saga di Activision Blizzard offre ai suoi giocatori. Eventi ciclici, boss mondiali e molto altro ancora saranno a disposizione per gli utenti. Questo dona una profondità ed una longevità non indifferente. Inoltre gli sviluppatori, nella seconda metà di luglio, daranno il via alla prima stagione di Diablo IV, a cui supponiamo ne seguiranno molte altre così come successo per il terzo capitolo della saga.

Le classi dei personaggi da poter interpretare in Diablo IV sono 5:

Barbaro: classe iconica nella serie Diablo, noto per la sua potenza bruta e la resistenza fisica. I barbari sono maestri delle armi da mischia e possono infliggere danni devastanti agli avversari. Sono in grado di utilizzare armi a due mani, scudi e persino attacchi whirlwind per colpire più nemici contemporaneamente. Inoltre, possono attivare abilità di rabbia che aumentano la loro forza e resistenza, rendendoli letali in combattimento ravvicinato.

Incantatore: classe magica specializzata nell’utilizzo di incantesimi distruttivi e nell’infliggere danni a distanza. L’incantatore può avvalersi principalmente di tre elementi:  fuoco, fulmine e ghiaccio o una saggia combinazione dei tre. Sono in grado di infliggere danni a zone multiple, colpire nemici lontani e persino intrappolare i nemici in trappole magiche. La loro abilità di manipolare il potere magico li rende una scelta eccellente per i giocatori che preferiscono un approccio più tattico.

Druido: classe altamente versatile che può assumere diverse forme animali e sfruttare la magia naturale. Possono trasformarsi in creature come l’orso ed il lupo per ottenere abilità e potenziamenti specifici. I druidi sono in grado di sfruttare il loro potere per infliggere danni a distanza o in mischia. La loro abilità di adattarsi rapidamente alle situazioni li rende una scelta flessibile per i giocatori che preferiscono un approccio tattico e poliedrico.

Tagliagole: classe incentrata sui danni per secondo che possono essere inflitti sia da vicino con coltelli, daghe e trappole sia da lontano grazie agli archi e alle balestre. Essendo la classe più rapida di Diablo IV richiede anche parecchia abilità da parte del giocatore per essere gestita al meglio e per sopperire alla loro esile costituzione.

Negromante: una sorta di burattinaio dei morti e si serve delle creature dell’Oltretomba come arma per fronteggiare gli avversari. Ideale per i nuovi giocatori, grazie alla sua relativa semplicità di utilizzo e alla sua versatilità di personalizzazione, il Negromante può riservare numerose soddisfazioni anche per i più esperti.

Ognuna di queste 5 classi potrà essere impersonata in versione maschile ed in versione femminile.

Diablo IV, come già detto in precedenza, è un action rpg che si presenta con una visuale isometrica. I giocatori, qualunque classe scelgano,  avranno a disposizione 6 skill di cui 1 base, 1 skill a consumo di mana e 4 con cooldown. Chiaramente all’inizio, avendo a disposizione solo una skill il ritmo di gameplay può risultare lento, ma tutto cambia non appena si avanza di livello e più la difficoltà del gioco aumenta. Grazie alle abilità sbloccate ed al numero di nemici in costante aumento il ritmo diventa forsennato ed incalzante.

La componente ruolistica è gestita alla perfezione. Inizialmente l’albero delle skill permetterà ai giocatori di scegliere lo “scheletro” del proprio personaggio, poi saranno i Punti Eccellenza a definire in profondità quali sono le abilità e le caratteristiche necessarie al personaggio per performare al meglio nelle situazioni difficili. Inoltre gli equipaggiamenti, i castoni e le gemme permetteranno di perfezionare ulteriormente le abilità e le statistiche di ogni classe.

Nota di merito va al gameplay in coop sia online che su schermo condiviso (disponibile solo per la versione console) che aumenta notevolmente il divertimento. Online i giocatori potranno creare clan, unirsi al mondo di gioco dei compagni fluidamente ed ottenere anche un incremento dell’esperienza giocando in compagnia. La couch coop invece è strutturata in modo da permettere l’avanzamento della main quest sia per l’host che per il guest player.

Per quanto riguarda il comparto grafico, Diablo IV è sicuramente l’esponente migliore della saga. Ambientazioni di qualità, sfondi mozzafiato ed effetti di luce sfavillanti lo rendono un vero e proprio piacere per gli occhi. Anche nelle fasi più concitate, con lo schermo pieno di nemici, il framerate è assolutamente stabile e privo di qualsivoglia calo.

Il comparto audio invece eccelle sotto molti punti di vista. Il doppiaggio in italiano la fa da padrone. Grazie a questo anche i meno anglofoni possono godersi l’ottima trama e non perdersi nulla di importante durante i dialoghi e le cutscene. Le musiche che ci accompagnano durante l’esplorazione di Sanctuarium riescono ad immergerci nei tetri meandri del mondo di Diablo IV.

In fin dei conti, Diablo IV può essere considerato un’eccellente action rpg, sicuramente il migliore della saga ed uno dei migliori giochi usciti negli ultimi anni. Activision Blizzard non delude le grandi aspettative che si erano create su questo titolo dopo la prima presentazione avvenuta nell’ormai lontano 2019 durante il BlizzCon. Un gioco assolutamente da provare per i neofiti. Must have per gli amanti del genere che potranno spendere la loro estate (probabilmente anche di più) nelle lande sconfinate di Sanctuarium ad uccidere nemici e demoni di ogni tipo.

[Giocato, testato e valutato nella versione per Xbox Series X]

Storia - 9
Gameplay - 9.5
Grafica - 9
Audio - 9
Divertimento - 10

9.3

Diablo IV è sicuramente il miglior titolo della serie. Un gameplay divertente ed immersivo unito ad un comparto tecnico di altissimo livello lo rendono sicuramente uno dei titoli migliori di quest'anno.

User Rating: 4.29 ( 5 votes)

Pro

  • Potenzialmente infinito
  • Comparto tecnico di altissimo livello
  • Finalmente un Diablo degno del suo nome

Contro

  • Ritmo di gioco inizialmente lento
  • La crescita del personaggio potrebbe risultare complicata per i neofiti.

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Alessio Palmieri

A 3 anni con il pad del NES tra le mani, cresciuto tra gli 8 ed i 16 bit e maturato con l’arrivo della prima PlayStation. Ogni genere videoludico è ben accetto ma prediligo GDR e FPS. Intrigato da tutta le scena eSport.

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