Little Kitty, Big City: la Nostra Recensione

Little Kitty, Big City è una simpatica avventura per giocatore singolo creata e pubblicata da Double Dagger Studio. Il gioco, che segna il debutto dello sviluppatore indipendente americano, è stato rilasciato il 9 Maggio per Xbox Series X|S, Xbox One, Nintendo Switch e PC, ed è incluso nel catalogo Xbox Game Pass. Il gioco è stato annunciato durante il Nintendo Indie World di Aprile e per noi è stato impossibile resistere alla tentazione di vestire nuovamente i panni di un tenero gattino. Abbiamo appena concluso la nostra avventura, quindi siamo pronti a darvi la nostra opinione!

In Little Kitty, Big City, dobbiamo controllare un adorabile gattino domestico che si è smarrito all’interno di una città giapponese. Trovare la strada per tornare a casa non sarà affatto semplice, specialmente per un gattino abituato alla vita casalinga. Grazie alle abilità da felino, dovremo orientarci nella città per scovare la strada giusta che ci conduca a casa. Nel corso della nostra avventura, avremo l’opportunità di incontrare e interagire con differenti animali, i quali ci proporranno piccole e divertenti missioni da completare. A livello di storia, invece, c’è davvero poco da dire: siamo un gatto e il nostro obiettivo principale è tornare a casa. Questa missione costituisce il cuore del gioco.

A livello di gameplay, possiamo interagire con la città compiendo alcune azioni tipiche dei gatti. È possibile catturare uccelli, saltare dentro scatole e bidoni dell’immondizia, rubare oggetti e spingerne altri per terra, fare dei pisolini ed esprimere emozioni. Possiamo anche comunicare con altri animali, intraprendere missioni e vestirci con buffi cappelli cosmetici. Tali operazioni sono facilmente eseguibili e alla portata di qualsiasi videogiocatore.

Fin da subito si capisce che salto e resistenza sono le due abilità principali del gioco e dovremo migliorarle scovando e mangiando alcuni pesci rossi sparsi per la mappa. Una volta mangiati tutti i pesci rossi, saremo in grado di saltare più lontano e avremo una maggiore resistenza nelle arrampicate. Il gioco ha una durata piuttosto breve e, una volta potenziata la capacità di salto, è possibile puntare direttamente verso la fine del gioco e tornare a casa. In media, potrebbe richiedere 1-2 ore senza esplorazione, 2-4 ore se si punta a un’esplorazione completa, portando avanti tutte le missioni e raccogliendo tutti i cosmetici presenti sulla mappa.

Apprezzabile la scelta di inserire simpatici cosmetici, trovabili sia in punti nascosti o in luoghi particolarmente elevati della mappa, sia ottenibili tramite alcuni distributori utilizzando la valuta di gioco, gli Shinies. Le missioni sono carine e divertenti, sempre incentrate sull’esplorazione della città. Ottima la sezione Cat-chievements, utile per allungare la durata complessiva del gioco. Venendo alle note negative, il movimento del gattino è poco fluido e a nostro avviso si poteva fare molto meglio per quanto riguarda il salto, poco preciso in più di un’occasione. Da rivedere assolutamente la telecamera, spesso inadeguata e confusionaria.

Per quanto riguarda l’aspetto grafico del gioco, siamo di fronte a un lavoro volontariamente poco definito, ma con una palette di colori davvero delicata. Il gioco mira anche graficamente ad accompagnare il giocatore in un’avventura rilassante, ponendo maggiore attenzione sugli elementi principali del gioco, ovvero il gatto e gli elementi con cui può interagire e lasciando il resto come contorno. Il frame rate si è dimostrato abbastanza stabile, con qualche sporadico calo durante i nostri giri per la città. Nelle impostazioni è possibile regolare solamente la sensibilità della camera e il FOV (massimo fino a 90), ma nulla di più.

Riguardo al comparto audio, abbiamo una colonna sonora con musica jazz che fa da sottofondo all’avventura, alcuni rumori ambientali riguardanti principalmente il cinguettio degli uccellini e i vari versi del nostro adorabile gattino. Nel complesso, il tutto risulta piacevole e ben inserito nelle dinamiche del gioco. Parlando invece della localizzazione del gioco, purtroppo non è presente la lingua italiana né nei menù né nei sottotitoli.

In conclusione, Little Kitty, Big City è un’opera rilassante che si concentra sull’esplorazione dal punto di vista di un gattino domestico. Sebbene la storia sia carente, il gameplay si dimostra comunque piacevole e capace di intrattenere il videogiocatore per qualche ora. L’impressione è che lo sviluppatore abbia voluto offrire ai giocatori un’esperienza rilassante e senza pensieri, da godere appieno senza troppe difficoltà. Consigliamo di giocarlo? Miao che si!

Recensito nella versione per Xbox Series X|S.

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