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Banishers: Ghosts of New Eden: la Nostra Recensione

Un gioco di ruolo con una storia profonda, in pieno stile Don't Nod.

Banishers: Ghosts of New Eden è il nuovo titolo di Don’t Nod, pubblicato da Focus Entertainment il 13 Febbraio. Si tratta di un action RPG in terza persona rilasciato su PlayStation 5 e Xbox Series X, oltre che su PC.

La storia ci porta a vestire i panni di una coppia di cacciatori di fantasmi (Banishers), Antea Duarte e Red mac Raith. La coppia viene chiamata per un’importante missione: investigare su una piccola ma infestata comunità conosciuta come New Eden. Durante il percorso narrativo saremo chiamati a svolgere diverse indagini e a combattere gli spiriti maligni che intralceranno il nostro cammino. Un importante evento però cambierà la vita dei due protagonisti. Infatti, Antea perderà la vita ma resterà comunque al fianco di Red come spirito in cerca di vendetta. Antea ci affiancherà con i poteri che ha acquisito, importanti per la risoluzione dei casi ma anche per affrontare i nemici.

I due protagonisti sono ben caratterizzati, con personalità quasi opposte, eppure così complementari: lui sensibile e incerto, lei sicura e caparbia. La coppia riesce a trasmettere forti emozioni durante l’intera avventura. Il loro legame, la loro storia e le loro emozioni rendono impossibile non affezionarsi a Red e Antea.

Banishers

Le indagini costituiranno il filo conduttore della storia. Ad ogni indagine, aggiungeremo un nuovo tassello alla trama e saremo costretti a prendere decisioni molto importanti. Sarà nostro compito decidere se far ascendere o epurare i fantasmi oggetto delle nostre indagini, oppure sacrificare eventuali anime malvagie appartenenti a persone ancora in vita. Questo processo si ripeterà durante tutto l’arco narrativo e ci preparerà alla decisione più impegnativa di tutte, ovvero scegliere il destino di Antea. Dovremo infatti portare avanti un importante giuramento a lei fatto, scegliendo tra la sua ascesa o la resurrezione, quest’ultima possibile attraverso sacrifici umani. Le nostre scelte avranno quindi un impatto significativo sulla storia e porteranno a finali differenti.

Durante l’intera sessione di gioco si percepisce la profondità e l’intensità della storia creata da Don’t Nod. I dialoghi lunghi e dettagliati aiutano a comprendere meglio la trama del gioco, mentre le decisioni da prendere spesso portano ad alcune importanti riflessioni, rendendo l’esperienza più impegnativa anche a livello mentale. Infatti, se scegliere tra ascendere o epurare può sembrare apparentemente semplice, sacrificare un personaggio può comunque lasciare una traccia nel giocatore. Da questo punto di vista, Don’t Nod conferma la sua abilità nell’offrire storie intense e ricche di sentimenti contrastanti. Ogni decisione può sembrare giusta e sbagliata allo stesso tempo, e questo si protrae fino al finale. Questo, per noi, è sicuramente il punto di forza del gioco.

Banishers

Per quanto riguarda l’esperienza di gioco, Banishers Ghosts of New Eden offre un gameplay vario. Si alternano fasi narrative a sessioni action in cui affronteremo vari nemici. Sebbene la varietà di nemici sia limitata, questi richiedono approcci differenti per essere sconfitti. Divertente l’alternanza nel combattimento tra Red e Antea, che interverrà ogni volta che lo desidereremo. Le abilità della coppia possono essere potenziate attraverso un sistema di “Evoluzione“, che consente di aumentare le statistiche relative al combattimento tramite punti abilità ottenibili con l’aumento di livello. Avremo anche la possibilità di potenziare tutta l’attrezzatura raccogliendo alcuni elementi come piante, pelli e altro, sparsi per tutta la mappa. Interessante anche la parte legata ai rituali, fondamentale per la risoluzione dei casi.

Parlando della longevità, il gioco presenta una mappa abbastanza ampia che garantisce un’ottima esplorabilità e una buona quantità di missioni extra, in grado di intrattenere per almeno una trentina di ore o poco più. Oltre alla storia principale, è possibile annientare nidi, esplorare dei Dungeon denominati “Vuoto”, e risolvere nuovi casi. Per quanto riguarda la difficoltà del gioco, è possibile scegliere il livello dei nemici. Nonostante non sia particolarmente difficile, va sottolineato che nonostante il costante e lineare processo di crescita dei personaggi, ci si ritrova sempre davanti a nemici di un livello leggermente superiore al nostro. Si tratta comunque di un gioco accessibile a tutti e consigliato a coloro che cercano avventure narrative coinvolgenti con un tocco di azione.

Banishers

A livello grafico, la resa generale è buona. Le varie ambientazioni sono ben realizzate e curate nei minimi dettagli. I protagonisti sono realizzati in maniera davvero impeccabile, ma non si può dire lo stesso dei personaggi secondari, i quali, seppur non numerosi, sono poco definiti in volto e risultano totalmente inespressivi. A livello tecnico, si segnala un frame rate ballerino, con frequenti cali soprattutto nelle aree più aperte. Per quanto riguarda il comparto audio, il doppiaggio è di buona qualità, mentre l’audio generale garantisce un’esperienza immersiva. Tuttavia, si notano alcune piccole imperfezioni nelle musiche, che spesso si interrompono bruscamente.

Venendo ai problemi riscontrati nelle nostre sessioni di gioco, la telecamera non ci ha convinto appieno, così come il lock dei nemici, poco preciso e in continuo movimento durante le fasi di combattimento. Talvolta le sessioni action ci sono parse ripetitive, tanto da sembrare un riempitivo forzato per colmare i tempi morti all’interno del gioco.

In conclusione, Banishers: Ghosts of New Eden offre un’esperienza coinvolgente grazie alla sua narrativa intensa e al gameplay variegato. La storia dei due protagonisti, Red e Antea, guida il giocatore attraverso un viaggio emozionante, caratterizzato da decisioni morali difficili. Tuttavia, il gioco presenta attualmente alcuni problemi tecnici, come il frame rate instabile e la telecamera imprecisa. Nonostante ciò, rimane consigliato per chi cerca una storia coinvolgente e una ricca esperienza di gioco, in pieno stile Don’t Nod.

Recensito nella versione per Xbox Series X|S. Ringraziamo Don’t Nod e Focus Entertainment per la Press Copy.

Il Nostro Verdetto

Storia - 9
Gameplay - 8
Grafica - 8
Audio - 7.5
Divertimento - 7.5

8

OTTIMO

Banishers: Ghosts of New Eden offre un'esperienza coinvolgente grazie alla sua narrativa intensa e al gameplay variegato. La storia dei protagonisti, Red e Antea, guida il giocatore attraverso un viaggio emozionante, caratterizzato da decisioni morali difficili. Tuttavia, il gioco presenta alcuni problemi tecnici, come il frame rate instabile. Nonostante ciò, rimane consigliato per chi cerca una storia coinvolgente e una ricca esperienza di gioco, in pieno stile Don't Nod.

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Alessandro Leonardi

Nato nel 1990, sono sempre stato appassionato di videogiochi, musica, fotografia e sport. La mia avventura nel mondo videoludico ebbe inizio con The Lion King su Game Boy, per poi estendersi nel corso degli anni alle console di Sony, Microsoft e Nintendo.

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